mercoledì 26 ottobre 2011

è nato prima l'uovo o la gallina?!

Ciao a tutti, sono Rossana.
E’ la prima volta che scrivo su questo sito e visto che mi occuperò della parte scientifica ho pensato di iniziare con un grande quesito che da sempre l’uomo si pone: è nato prima l’uovo o prima la gallina?!
E’ un gran bella domanda, peccato che per il mondo scientifico sembra già essersi risolta tempo fa.
Facciamo un po’ di passi indietro nella storia fino ad arrivare al periodo del Cambriano, quando si ebbe una comparsa repentina di piante, funghi e animali che colonizzarono poi le terre emerse con la conseguente evoluzione delle forme a noi più note di questi organismi.
All’inizio si pensava che gli organismi nascessero per generazione spontanea, vale a dire che le forme di vita avessero origine dalla materia inorganica; questa ipotesi però fu poi confutata da Luis Pasteur. Cosi alla teoria della generazione spontanea si sostituisce quella della biogenesi (ogni specie deriva da un’altra specie).
Ma è proprio qui che nasce il paradosso: se oggi tutto il vivente si origina da altro vivente come sono apparsi i primi organismi (che non possono essere apparsi per biogenesi) ?
La soluzione sta nel fatto che la comparsa della vita sulla Terra si realizzò su una Terra molto diversa dalla nostra.
Con l’ esperimento di S. Miller e H. Urey, basato sulle ipotesi di A.I. Oparin e J.B.S. Haldane, si ricrearono le condizioni della Terra primordiale tali da favorire le reazioni chimiche di sintesi dei composti organici a partire da precursori inorganici.
Nel modello utilizzato l’atmosfera era costituita di H20, H2, CH4(metano) e NH3(Ammoniaca) che, con l’energia fornita dai fulmini e dalle radiazioni UV che attraversavano l’atmosfera primordiale, erano in grado di dare origine a numerosi composti organici compresi alcunisi degli amminoacidi.
Quindi la vita sulla Terra sarebbe comparsa in 4 stadi:
-Sintesi abiotica di piccole molecole organiche, o monomeri (nucleotidi e amminoacidi)
-Unione dei monomeri a formare polimeri (acidi nucleici e proteine)
-Origine di molecole in grado di auto replicarsi
-Inclusione di queste molecole in entità denominate PROTOBIONTI, delimitati da una membrana in grado di separare l’ambiente interno da quello esterno.
Il passaggio chiave è quello della comparsa di REPLICATORI, molecole in grado di auto replicarsi. Oggi si crede che la prima molecola di questo tipo non fosse il DNA ma l’RNA. Questa è l’idea che permetterebbe di superare il paradosso tra chi sia nato prima: l’uovo o la gallina, gli enzimi o i geni?
Nel mondo a RNA, prima di geni ed enzimi, era l’RNA a svolgere entrambe le funzioni!
Spiego meglio: il DNA (che porta tutte le informazioni necessarie per la vita) per replicarsi ha bisogno di proteine, ma le proteine per formarsi necessitano dell’informazione data dal DNA. Come tutti sanno il mediatore tra DNA e proteine è l’RNA: il DNA viene trascritto in RNA e quest’ultimo viene poi tradotto in proteine.
All’origine della vita si sarebbe quindi formata una molecola di RNA che era in grado di portare l’informazione per dare origine a proteine e che era anche in grado di replicarsi.
Il DNA si sarebbe formato solo successivamente in quanto molecola più stabile.

Nessun commento:

Posta un commento