martedì 18 ottobre 2011

TIAMOFORTE

Con questo post ci addentriamo in un argomento nuovo: la narrativa e più in particolare i racconti brevi!


TIAMOFORTE

Bella è bella. Ed è con me. La più bella qui in mezzo. Giro lo sguardo ovunque, ma non ne trovo una migliore. Certo che no.

"Sai l'ora?" mi chiede qualcuno, interrompendo il mio flusso di pensieri, che monotono torna a lei e ai suoi capelli-occhi-labbra-tette-gambe-sedere-piedi. Non solo. Fa freddo. E' dicembre. Devo pensare anche al suo cappello-cappotto-stivale(due)-borsa.

In effetti non so che ora sia e nemmeno rispondo. Sto bene così, se interrompo i miei pensieri per cercare dove ho messo il telefono e leggere l'ora, poi mi ci vuole qualche secondo per tornare a pensare a lei. E in quei secondi che faccio? Cosa sarei in quei secondi?

La pianista sta suonando il secondo movimento del Concerto numero 1 in E minor per piano. Fryderyk Chopin. Il cui cuore è conservato a Varsavia, separato dal corpo, che invece giace a Pere-Lachaise.

Come a dire, il cuore fa sempre come vuole lui e va dove gli pare.

L'orecchio si gode le note, amplificate alla perfezione dalla maestosità delle forme della Galleria e l'occhio, l'occhio torna da lei.

Da quant'è che stai con me? Onestamente non me lo ricordo...Secondi, minuti, ore e giorni contano poco da quando ci siamo scelti. Da quando ho deciso che per me al mondo ci sarebbe stata solo lei. E viceversa? Mi piace pensare di sì.

La pianista si ferma, come da copione diverse decine di mani esplodono in un applauso. Un applauso che odora di aperitivi, di dischi appena comprati, di inverno, di quasi Natale, di sogni, di tram e di freddo. Di milanesi aspettative.

Mi guardi e sorridi. Mi sei accanto. E prosegui, superi un terzetto che discute di viaggi fatti o inutilmente sperati.

Ti seguo fino alla piazza. Chissà dove vai, dove abiti? Continuo a seguirti? Provo a parlarti? Quel che è certo, è che la pianista ha smesso di suonare.

2010 Francesco Messina

1 commento:

  1. Lo stile è molto interessante; il contenuto, sebbene tradizionale, presentato in modo innovativo...ottima!!!
    >>FEDE

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