sabato 31 marzo 2012

Verso Euro 2012: Inghilterra

Storia

Dici Inghilterra e intendi la nazionale calcistica più antica del mondo insieme alla Scozia, il campionato più antico del mondo (la Premier league), la coppa nazionale più antica del mondo (la F.A. Cup), e club gloriosi come l'Arsenal, il Liverpool, il Manchester United, il Chelsea, il Manchester City per indicare i più importanti ai giorni nostri, ma anche l' AstonVilla, il Notthingam Forrest, il Birmingham e il West Ham che hanno contribuito a fare la storia calcistica inglese.
Nonostante le squadre di club siano particolarmente blasonate e abbiano da sempre dominato la scena europea ed internazionale, la nazionale non vanta grandi vittorie né in campo europeo (non ha mai vinto il torneo continentale), né in quello mondiale (solo una coppa del mondo, peraltro discussa, nel torneo disputato in casa nel 1966).
Ma andiamo con ordine: la nazionale inglese esordì il 30 novembre 1872 a Glasgow contro la Scozia, nella prima partita internazionale registrata dagli annali del calcio, che terminò 0-0.
Dopo aver partecipato alle Olimpiadi del 1908 e 1912, l'Inghilterra sparì dai radar del calcio internazionale a causa di divergenze con i francesi, in modo particolare Jules Rimet (inventore della coppa del mondo), non partecipando così alle prime tre edizioni dei mondiali. Il battesimo degli inglesi alla Coppa Rimet si ebbe nell'edizione brasiliana del 1950: la nazionale dei tre leoni fu eliminata al primo turno, come nel 1958 mentre raggiunse solo i quarti nel 1954 e 1962.
L'unica grande vittoria inglese fu nel 1966 nei mondiali di casa con uno squadrone con campioni come Bobby Charlton e Gordon Banks, guidati da un grandissimo maestro della tattica, Alf Ramsey. La finale con la Germania Ovest fu spettacolare: i tempi regolamentari si conclusero 2-2 con un gol al novantesimo forse viziato da un fallo di mano dei tedeschi; nei supplementari si consumò uno dei più grandi gialli della storia del calcio: Hurst con un grandissimo tiro da fuori area prese la traversa poi la palla rimbalzò sulla linea, senza che la superasse totalmente. Quel giorno nacque il Gol fantasma, termine usato tutt'oggi per indicare i gol-non gol che difficilmente trovano segnalazione corretta.
Non partecipante ad euro '60 ed euro '64, il primo europeo giocato dalla nazionale dei tre leoni risale al 1968: eliminata in semifinale dalla Jugoslavia, vinse la finalina del terzo posto, ancora oggi il massimo obiettivo raggiunto dagli inglesi nella manifestazione continentale.
Con il 1970 iniziò forse il decennio più buio della storia calcistica britannica: non qualificata agli europei nel 1972 e nel 1976, eliminata al primo turno ai mondiali del '74 e non qualificata a quelli del '78. Anche gli anni '80 non raccontano di grandi traguardi raggiunti né in campo europeo (nuovamente non qualificata nell'84 e solo primo turno nell'80 e nell'88), né in campo mondiale (ottavi nel 1982 e quarti nel 1986).
Il leggero risveglio avuto negli anni '90, fu coronato dal quarto posto del mondiale delle notti magiche e dalle semifinali raggiunte nel 1996 nel torneo europeo disputato in casa, dove gli inglesi furono eliminati dai tedeschi, futuri vincitori del torneo.
Dal 1996 ad oggi veramente poca roba, mai superati i quarti in nessuno dei due tornei e addirittura la clamorosa non qualificazione ad euro 2008, nonostante grandissimi risultati degli inglesi a livello di club: due champions league vinte dal Manchester United (1999 e 2008), una vinta dal Liverpool (2005) e altre cinque finali perse (Arsenal 2006, Liverpool 2007, Chelsea 2008, Manchester United 2009 e 2011).

Il cammino verso euro 2012

L'Inghilterra inserita nel girone G con Bulgaria, Svizzera, Montenegro e Galles, non ha avuto particolari difficoltà a chiudere il gruppo come prima con 18 punti, imbattuta. Cinque vittorie: due volte con la Bulgaria (4-0 e 3-0) due con il Galles (2-0 e 1-0) e una con la Svizzera (3-0) e tre pareggi di cui uno con la Svizzera (2-2) e due con il Montenegro (0-0 e 2-2). Montenegro giunto poi al secondo posto del gruppo.
Nelle fasi di qualificazione il maggior trascinatore è stato indubbiamente Wayne Rooney: il talentuoso attaccante ha però commesso un’ingenuità nell’ultima partita contro il Montenegro, facendosi espellere a 20 minuti dalla fine, a qualificazione già ottenuta: per questo motivo dovrà saltare le prime due partite della fase eliminatoria.
A mio parere la nazionale dei tre leoni è una delle favorite del torneo, con giocatori di grande esperienza internazionale quali John Terry, Frank Lampard, Steven Gerrard e Wayne Rooney, abbinati a giovani talentuosi come Theo Walcott, Jack Wilshere e Joe Hart: il problema, quando si tratta della nazionale inglese è capire se riuscirà a tenere botta nei momenti decisivi del torneo, per riuscire ad arricchire un Palmarès, francamente poco ricco per un Paese che vanta di essere l'inventore del gioco del calcio.

Partite dell’Inghilterra agli Europei

euro 60: SF. Jugoslavia-Inghilterra 1-0
Finale terzo posto Inghilterra-Russia 2-0

euro 80: I gir. Belgio-Inghilterra 1-1
II gir. Italia-Inghilterra 1-0
III gir. Spagna-Inghilterra 1-2

euro 88: I gir. Irlanda-Inghilterra 1-0
II gir. Inghilterra-Olanda 1-3
III gir. Inghilterra-URSS 1-3

euro 92: I gir. Danimarca-Inghilterra 0-0
II gir. Francia-Inghilterra 0-0
III gir. Svezia-Inghilterra 2-1

euro 96: I gir. Inghilterra-Svizzera 1-1
II gir. Scozia-Inghilterra 0-2
III gir. Olanda-Inghilterra 1-4
QF. Spagna-Inghilterra 0-0dts (2-4 rig)
SF. Germania-Inghilterra 1-1dts (6-5 rig)

euro 2000: I gir. Portogallo-Inghilterra 3-2
II gir. Inghilterra-Germania 1-0
III gir. Romania-Inghilterra 3-2

euro 2004: I gir. Francia-Inghilterra 2-1
II gir. Inghilterra-Svizzera 3-0
III gir. Croazia-Inghilterra 2-4
QF. Portogallo-Inghilterra 2-2dts (6-5rig)

>>FEDE

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